Il tempo della bellezza? Non ha età! E quando non hai più vent’anni e fai i conti con rughe d’espressione, solchi e inestetismi del viso, ecco un approccio all inclusive al Botox: i tanti usi, anche i meno conosciuti, in pochi minuti e senza chirurgia.
Lifting full face senza bisturi. Botox, un prodotto estremamente versatile per armonizzare tutto il viso: glabella, sopracciglio, regione perioculare, fronte, naso, mento e linea mandibolare, sorriso
Valorizzare l’unicità di un volto senza comprometterne l’espressività o alterarne i lineamenti: Botox, conosciuto per il suo effetto lifting e la sua abilità nel distendere rughe e segni del tempo, oggi si è evoluto ed è diventato un prodotto poliedrico e multitasking impiegato in una lunga serie di protocolli, sempre più mirati e sofisticati.
Ha poco più di vent’anni l’ampolla magica che l’Agenzia italiana del farmaco autorizza per la prima volta a scopo estetico nel 2004. Ed è così che il Botox, oltre a minimizzare le rughe d’espressione del terzo superiore del volto, può correggere problemi funzionali e vari inestetismi, migliorare le proporzioni facciali e armonizzare l’aspetto complessivo del viso. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista e master in medicina estetica.
Brow lift, il Botox per sollevare la coda del sopracciglio
“Il rilassamento dei tessuti sulla fronte – ci spiega la dottoressa Tarico – determina una ptosi del sopracciglio, che crea le tipiche rughe dell’età e cambia l’aspetto estetico degli occhi, talvolta compromettendo anche il campo visivo. La tecnica Brow Lift consente di recuperare uno sguardo più aperto, dall’aspetto più sereno e riposato. Le micro-iniezioni vengono praticate sopra e intorno al sopracciglio, i muscoli si rilassano verso l’alto, sollevano l’arcata e distendono la regione perioculare. Il risultato è fresco e molto naturale, senza quell’effetto “tirato” del Foxy Eyes, una tecnica più invasiva”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Bunny lines, il Botox per attenuare le rughe che si formano sulle sedi laterali del naso
“Le Bunny lines sono rughe dinamiche che si manifestano lateralmente, sul ponte del naso, e sono dettate dalla contrazione del muscolo nasale trasversale. Con una micro quantità di Botox è possibile attenuarle e ottenere risultati ottimali e duraturi”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Il Botox per rimodellare la punta del naso
“Questa è un’applicazione poco conosciuta ma di grande impatto per migliorare l’aspetto del naso, sia in fase statica che dinamica. Le micro-iniezioni alla base del naso hanno lo scopo di sollevare la punta, rimodellando il profilo e la vista frontale, e di ridurre la larghezza delle narici. Molto spesso il trattamento è abbinato a Rinofiller per chi desidera correggere altri inestetismi del profilo”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Sollevare il sorriso, il Botox per correggere il Sad smile
“Con l’avanzare dell’età gli angoli della bocca tendono a cadere verso il basso. Per eliminare l’effetto triste del sorriso, causato dall’iperattività del muscolo depressore (DAO), le micro-iniezioni di Botox sono molto efficaci: risollevano gli angoli verso la loro posizione naturale e riaccendono il sorriso”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Il Botox per rimodellare il mento arricciato
“I primi segni dell’invecchiamento cominciano spesso da questa regione del viso, e l’inestetismo peggiora con gli anni. Le micro-iniezioni rilassano i muscoli del mento, rimodellano il profilo della mascella ed eliminano l’aspetto a buccia d’arancia”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Rughe glabellari, il Botox per attenuare i solchi del pensatore
“Le rughe glabellari sono solchi verticali che appaiono sulla fronte, tra le sopracciglia, in particolar modo quando “aggrottiamo”, e conferiscono al viso un aspetto stanco e severo. Le rughe del pensatore sono il cruccio di moltissimi pazienti. Il Botox esercita un’azione rilassante sui muscoli mimici e ne determina l’appiattimento”.
Tempo del trattamento: pochi minuti
Risultato: finale, 2 settimane dopo il trattamento
Durata: 6 mesi
Gummy smile, la correzione del sorriso gengivale con il Botox
“Il Gummy smile – spiega la dottoressa Tarico – può causare disagio e diventare un freno alla spontaneità del sorriso. L’eccessiva esposizione delle gengive è causata dall’iperattività dei muscoli elevatori del labbro superiore o da un’eruzione dentaria passiva. Il Botox si è rivelato un trattamento veloce, indolore ed efficace che va a rilassare la parte muscolare responsabile del sorriso gengivale, restituendo al paziente un sorriso più armonioso e naturale. Questo trattamento viene chiamato anche Lip Flip, ed oltre al Gummy smile può correggere le rughe del contorno labbra o rimpolpare labbra molto sottili”.
Trattamento del Bruxismo, una parafunzione correlata a disturbi temporo-mandibolari
“L’iniezione della Proteina Botulinica di tipo A in micro-dosi nei muscoli massetere e temporale viene proposta anche come terapia del Bruxismo, un’attività ripetitiva dei muscoli masticatori caratterizzata dal serramento, dal digrignamento e dalla conseguente usura dei denti, sia durante il sonno, il Bruxismo notturno, sia durante lo stato di veglia, il Bruxismo diurno. Si tratta di una patologia, una cosiddetta parafunzione quotidiana, generata da stati di stress. Per la prevenzione della degenerazione articolare e dell’attività muscolare masticatoria involontaria, l’utilizzo di Botox a dosaggi terapeutici si è rivelato molto efficace”.