Lifting cosce
Durata: 2 ore
Ricovero: nessuno
Recupero: 15 giorni
Anestesia: locale
Lifting cosce: informazioni generali
Il lifting cosce consente di correggere la rilassatezza della pelle conseguente ai processi di invecchiamento e/o di variazioni cospicue del peso corporeo. Può essere eseguito per conferire una maggior tensione alla faccia interna delle cosce oppure a tutta la loro circonferenza L’obiettivo è quello di migliorare il profilo delle cosce conferendo una maggior tensione della pelle ed un aspetto più tonico.
L'intervento
L’intervento per il lifting cosce avviene attraverso un’ incisione, su ambo i lati, in corrispondenza della piega inguinale, prolungata posteriormente fino a metà del solco gluteo. Nel caso in cui si trattasse di lifting cosce circonferenziale allora l’incisione verrà prolungata ai fianchi ed al dorso. Successivamente avverrà lo scollamento dello strato cutaneo-adiposo dalle fasce muscolari sottostanti e stiramento verso l’alto a cui seguirà l’asportazione dell’eccesso di pelle e di grasso. Le suture cutanee rimangono nascoste nelle pieghe naturali, oppure saranno visibili ai fianchi nel caso di lifting cosce circonferenziale.
Preparazione all'intervento
- 1 mese prima bisognerà sospendere terapie ormonali, come ad esempio la pillola anticoncezionale o ormonoterapia sostituiva della menopausa
- 2 settimane prima bisognerà sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico o Vitamina E
- 1 settimana prima occorrerà sospendere il fumo e limitare l’assunzione di alcolici.
Anestesia: locale con sedazione.
Periodo post-operatorio
Dopo 1-2 giorni si avvertirà dolore in corrispondenza delle parti operate. Per i primi 5-7 giorni la deambulazione sarà lenta e resa difficoltosa dalle ferite chirurgiche. Si presenteranno anche difficoltà nella seduta. L’asportazione dei punti di sutura avverrà dopo 10 giorni circa.
Possibili complicazioni
- Possono insorgere ematomi nelle 12-24 ore successive all’intervento. Questo alcune volte può richiedere la riapertura delle ferite.
- Le infezioni sono rare e generalmente dominabili con gli antibiotici.
- Necrosi e successiva ulcerazione della pelle: queste si verificano raramente in seguito ad infezione o a scarsa irrorazione sanguigna del lembo scollato.
- Le cicatrici della cruroplastica rimangono di norma nascoste nella piega inguinale e glutea. Con il passare delle settimane, in alcuni casi esse possono subire un progressivo allargamento ed anche una discesa, tali da divenire visibili al di fuori degli slip. In queste situazioni è possibile apportare delle correzioni, eseguibili in anestesia locale.
- Le cicatrici ipertrofiche (arrossate e rilevate) possono imprevedibilmente svilupparsi in pazienti con una eccessiva reattività cutanea. In caso di infezione della ferita andranno trattate con specifiche pomate ed eventualmente con infiltrazioni di cortisone.
- Le cicatrici inestetiche e di cattiva qualità possono essere corrette con un intervento in anestesia locale dopo aver atteso un congruo periodo di tempo (8-12 mesi dopo l’intervento).
Risultati e la loro durata
Il risultato del lifting cosce è di norma soddisfacente perché migliora esteticamente il profilo della coscia e corregge le irregolarità dovute alla perdita dell’elasticità cutanea. Col passare del tempo la pelle perde inevitabilmente la sua originaria elasticità, con un ritmo variabile da persona a persona. La durata del risultato è quindi individuale, anche in relazione a fattori costituzionali. E’ inevitabile che col passare del tempo la pelle tenda a rilassarsi nuovamente. Può essere, quindi, in alcuni casi opportuno eseguire un intervento di ritocco a distanza di 5-10 anni.
Visita preliminare, intervento e decorso post-intervento saranno effettuati e monitorati personalmente dalla dottoressa Maria Stella Tarico presso il Centro di Catania.
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