Love your age! Belle a qualsiasi età: non è mai troppo presto né mai troppo tardi per essere ciò che vuoi. È questo il messaggio che la medicina estetica lancia alle donne (ed anche agli uomini), un inno alla libertà di vivere al meglio la propria vita e all’abilità di rifiorire ad ogni età. La data di nascita sulla carta d’identità è un’opinione, quando lo spirito è vivo. C’è un vero esercito di più o meno giovani che pur rispettando la filosofia pro-age non rinuncia mai ad essere super trendy! Ma se chi ha cura di sé può diventare più affascinante (e sexy!) man mano che invecchia, è bene non trascurare alcun dettaglio. 

Lo sappiamo, ma a volte ce lo dimentichiamo… le mani, il nostro biglietto da visita, rivelano l’età ancor prima del viso: non c’è attività giornaliera che non le tenga impegnate, ci permettono di fare tutto, ma noi cosa facciamo per loro? Il più delle volte le ignoriamo e dimentichiamo persino di applicare una crema. 

Se siete stanchi di guardarle e assistere al loro declino, non demoralizzativi, servono poche e semplici accortezze per averle belle e curate (e non parliamo di smalto per unghie). Il trattamento giusto, infatti, può davvero fare la differenza quando si tratta di ottenere un effetto lifting e anti-age per le mani. Ecco qualche consiglio fai-da-te e qualche novità in fatto di medicina estetica con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista.

“Prendersi cura delle proprie mani è molto importante, e non solo da un punto di vista estetico: bisogna mantenerle sempre idratate, nutrite, protette, morbide e in salute. Rientrano fra quelle aree corporee maggiormente esposte alle aggressioni esterne e agli agenti irritanti (detergenti e tensioattivi) e atmosferici (raggi UV, vento, freddo) e sono suscettibili ad irritazioni, screpolature e invecchiamento precoce. A livello del dorso lo spessore della pelle è molto sottile, ed è necessario applicare quotidianamente crema idratante e protezione solare, meglio con alto indice di SPF, e procedere ad esfoliazione meccanica con scrub almeno una volta a settimana”.

Quali sono i principali disturbi della pelle delle mani?

“Le problematiche maggiori sono due: la mancanza di turgore dovuta ad un grado di elastina e collagene molto ridotto, che rende le mani scarnite e le vene molto visibili, e le macchie, lentigo senili dovute ad una distribuzione non omogenea della melanina. Per migliorarne l’aspetto sono disponibili diversi trattamenti di medicina estetica”.

Parliamo di soluzioni…

“In caso di perdita di turgore ed elasticità è possibile intervenire con il filler. Un lifting liquido delle mani ci consente di agire in modo estremamente personalizzato su più fronti: si esegue attraverso semplici trattamenti iniettivi, è indolore, veloce in termini di esecuzione e non prevede tempi di recupero. Una terapia su misura che lavora su più aspetti contemporaneamente, come i volumi perduti, il rinnovamento dei tessuti e la qualità della pelle. Radiesse è un long lasting filler che dura più a lungo dell’acido ialuronico, anche fino a diciotto mesi. Il principio attivo è l’idrossiapatite di calcio, una soluzione in gel che ha sì un’azione immediata, ma che nel tempo va a stimolare la neocollagenesi. Si comporta in modo simile al tessuto cutaneo e non trattiene acqua, ma mima il grasso del tessuto ed ha un effetto lifting molto naturale, sia in fase statica che dinamica. Per le lentigo senili, oltre ai peeling chimici esfolianti, che permettono di accelerare il rinnovamento cellulare degli strati superficiali della cute, l’ultima soluzione in fatto di effetto ringiovanimento delle mani è il laser Discovery Pico: agisce sulle macchie come sull’inchiostro dei tatuaggi, e grazie all’impulso a picosecondi polverizza i pigmenti di melanina riducendoli ad un particolato finissimo, che viene aggredito più velocemente e più efficacemente da parte dei macrofagi dell’organismo ed eliminato con il sistema linfatico. Per ottenere l’effetto “sbiancamento” con questa tecnica occorre quindi un minor numero di sedute, con innumerevoli vantaggi per il paziente rispetto ad altri laser”.

Looking good: certo, sappiamo che le cinquantenni di oggi sono le trentenni di ieri, ma attenzione… niente mani in tasca né guanti! Scegliete insieme al medico la giusta strategia per la vostra pelle, e solo dopo pensate ai colori più belli per una nail art perfetta.