Prima visita, essenziale, propedeutica, imprescindibile: è la visita in cui le esigenze del paziente vengono affrontate per la prima volta, e prevede un’anamnesi della persona, una valutazione globale del suo stato di salute, una pianificazione delle tecniche di esecuzione, una risposta a tante domande.
La prima visita, tutto ha inizio da qui. L’arte di rimodellare il corpo (e l’autostima) del paziente è un’opera in numerosi atti e comincia dalla valutazione pre-operatoria.
Ripercorrere storia e identità, analizzare aspettative e desideri di bellezza, pianificare protocolli e tecniche chirurgiche, chiarire dubbi sugli esiti, vagliare possibili complicanze. In chirurgia plastica, ricostruttive ed estetica, come in altre branche della chirurgia, sono davvero tanti gli argomenti da affrontare nel corso di una prima visita. Una premessa coerente per puntare l’obiettivo sull’importanza di una valutazione multidisciplinare. È nel corso di questa prima fase che l’incontro chirurgo-paziente si trasforma in un’esperienza fondamentale. Comincia così la preparazione di tutto, la fase più importante, il primo atto di una storia che cambierà il futuro.
Visita specialistica pre-operatoria, un passo importante quando si sta valutando di sottoporsi ad un intervento chirurgico. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista.
“Le visite pre-operatorie sono praticamente essenziali. Una visita approfondita prevede un’anamnesi completa, un progetto adeguato, la scelta dei presidi medici, la decisione sul tipo di anestesia dopo la valutazione di tutti i rischi e i vantaggi, la pianificazione delle tecniche di esecuzione. Il chirurgo dovrà visitarvi, ascoltarvi, darvi tutte le informazioni sull’intervento, comprendere le vostre aspettative e le vostre esigenze, analizzare le motivazioni della vostra scelta, consigliarvi le giuste soluzioni. Dovrà pensare, riflettere, decidere. Dovrà inoltre informarvi sulle alternative, sulle possibili complicanze, sulla convalescenza. Potrà, se lo reputa giusto, sconsigliarvi l’intervento, o consigliarvi di rimandarlo, e comunque accompagnarvi in un percorso di consapevolezza”.
Prima di una visita pre-operatoria è possibile comunicare il prezzo di un intervento di chirurgia plastica?
“È praticamente impossibile. Facciamo un esempio: la paziente desidera sottoporsi a Mastoplastica Additiva. Nel corso della prima visita non vengono prese solo delle misure! Esaminando le caratteristiche fisiche della paziente e ascoltando i suoi desideri, vengono decise la sede dell’incisione per l’inserimento delle protesi, la tecnica d’intervento, la forma, il volume e il tipo di impianto più adatto. Inoltre, prima di scegliere la misura della protesi, è importante verificare anche lo spessore del tessuto mammario. Programmare e pianificare una Mastoplastica Additiva è una cosa molto importante, ed il prezzo è variabile. I fattori che incidono sul prezzo finale sono davvero tanti, e la visita è fondamentale anche per valutare il costo dell’intervento”.
È importante anche ai fini del risultato?
“Certamente. Oggi la paziente nel corso della prima visita può visualizzare il futuro e scegliere la forma del seno più adatta al suo fisico grazie al nuovo dispositivo medico 3D. La piattaforma di simulazione con scanner tridimensionale consente un controllo dell’immagine scientifico, preciso e accurato: dopo un’esatta riproduzione del volume del busto, completo di misure e proporzioni, la paziente potrà vedere il risultato finale sul suo corpo dopo l’intervento”.
Stai valutando di sottoporti ad un intervento di chirurgia plastica? Prenota la tua visita pre-operatoria.