L’estate più trendy? Prendersi una vacanza da tutto, specie da cellulite, gambe gonfie e qualche chilo di troppo. Nuovo sport dell’estate? Selfie dal bacino in giù, sdraiate sul lettino. Requisito necessario? Gambe nude, snelle e affusolate, forse ancor più sexy del “vedo non vedo”! Come avere gambe (e non solo) bellissime? Con una terapia che ha molti anni, ma non dimostra.
Facile, piacevole, indolore. Fa fare tanta plin plin… e vanta milioni di like e di beauty addicted perché funziona! Ci sono trattamenti di Medicina Estetica che molto più di altri entrano subito nel cuore, come la Pressoterapia. È una delle tecniche più apprezzate e diffuse per drenare i liquidi, in particolar modo dai glutei alle caviglie, ma efficace anche sull’addome, sulla schiena o sulle braccia.
“La Pressoterapia – spiega la dottoressa Maria Stella Tarico – migliora notevolmente il rendimento del sistema circolatorio e del sistema linfatico, favorisce il drenaggio, elimina i liquidi in eccesso, incentiva l’eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo. Non è invasiva, anzi è molto piacevole, non presenta rischi e in genere non richiede precauzioni. È come un “pressomassaggio” , un trattamento considerato anche curativo in campo medico. Ma è molto importante che il macchinario venga azionato da personale esperto”.
– Come si svolge la seduta?
“ L’unica raccomandazione è di presentarsi a digiuno. Il paziente durante il trattamento resta sdraiato su un comodo lettino. Indossa dei gambali, dei bracciali o dei cuscini per l’addome che sono collegati ad un device che emette aria e li fa gonfiare, esercitando una pressione sull’area anatomica. L’intensità della pressione è regolata per stimolare sistema circolatorio e sistema linfatico: una sequenza che ricalca il flusso sanguigno, dalla zona periferica a quella centrale. La sensazione è molto piacevole, simile a quella di un massaggio. La seduta, che dura in media dai 30 minuti ai 40 minuti, riduce lo stress, favorisce il rilassamento e stimola la diuresi: ciò dipende dalla mobilizzazione dei liquidi corporei che induce il trattamento”.
– Controindicazioni?
“Gravidanza, diabete, cirrosi epatica o trombosi e patologie cardiache”.
– Quante sedute sono necessarie per raggiungere degli ottimi risultati?
“Otto è in genere il numero di sedute ottimale affinché la tecnica possa dare risultati efficaci e visibili, con uno o due appuntamenti a settimana, anche se sin dalla prima seduta il paziente avverte una generale sensazione di benessere e leggerezza. I benefici sono davvero numerosi: oltre a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, il trattamento combatte la cellulite, snellisce e ridefinisce il corpo, riduce edemi, gonfiori, stati infiammatori di natura non infettiva e linfedema, allevia il dolore provocato da traumi sportivi, disintossica e migliora l’ossigenazione cutanea: anche i tessuti si tonificano e la pelle appare più compatta. Un trattamento ideale per arrivare in forma all’estate”.