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Focus sui capelli: come infoltirli, come curare la calvizie

Esprit, attitude, allure. I capelli. Difficili da descrivere con un semplice elenco di aggettivi, capaci di trasformare un volto in mille volti diversi, da sempre gli ingredienti che condiscono i look più celebri. Consacrati dal cinema, esaltati dalla moda, adorati dalla fotografia, venerati dagli eroi, amati dal web. Simbolo del cambiamento dei costumi sociali, acconciature, forme, volumi e colori segnano persino le differenze tra i periodi storici: dalle lunghe chiome ai cortissimi bob, dai boccoli perfetti al liscio piastrato, dalla cofana allo chignon. Sfoggiare un taglio trendy è come sfoggiare un abito d’alta moda. Chi sarebbero Beyoncé o David Beckham senza le loro ciocche? E chi sarebbe Vin Diesel? Fighissimo da calvo e irriconoscibile con i capelli! Persino la loro totale assenza è un elemento distintivo. Ma c’è chi ad una bella chioma non vuole assolutamente rinunciare. E allora, quando subentrano problemi che me minano la bellezza e la salute come l’alopecia o il diradamento, è bene affrontarli subito. Niente paura! Possono essere combattuti con successo.

Un progressivo diradamento parziale o totale con una conseguente visibilità del cuoio capelluto può colpire chiunque, in media il 50% delle donne e l’80% degli uomini: tinte, trattamenti aggressivi, alopecia androgenetica, stress, cattiva alimentazione portano ad un indebolimento che può diventare permanente. Ma come avere una chioma sana e folta? Quali sono i rimedi che combattono la caduta e rinforzano i capelli senza optare per le extreme measures? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico:

“Per arrestare il processo di caduta dei capelli allo stadio iniziale oggi abbiamo a disposizione la biorivitalizzazione dei bulbi piliferi. I progressi della medicina rigenerativa, grazie ai nuovi filler per il cuoio capelluto, ci regalano soluzioni rivoluzionarie per la cura dell’alopecia. Addio chiome spente, stressate, a capelli fini, sfibrati, fragili, che tendono al diradamento. Il trattamento medico che reinventa il concetto di hair terapy si chiama Hair Filler, una nuova formula hi tech oggi finalmente disponibile: 0,7% di acido ialuronico ad altissimo peso molecolare reticolato con un complesso di 7 peptidi biometrici che interagiscono con i ricettori cellulari del follicolo pilifero. Il nuovo Hair Filler arresta il processo di caduta, favorisce la ricrescita naturale, contrasta i radicali liberi e rivitalizza i capelli ed il cuoio capelluto. Una terapia intensiva per stimolare la ridensificazione, che rinvigorisce i bulbi, rigenera i follicoli danneggiati e ne attiva di nuovi grazie ad un ciclo di micro-iniezioni sottocutanee. È un trattamento non chirurgico, non invasivo, indolore, testato nelle cliniche tricologiche di tutto il mondo. La seduta è ambulatoriale, ed è indicato per uomini e donne”.

– E come infoltire i capelli quando la calvizie è in fase avanzata? “Quando il grado di diradamento o di calvizie è importante la risposta all’alopecia androgenetica è la Fue, Follicular Unit Extraction, un intervento chirurgico che prevede l’estrazione delle singole unità follicolari, prelevabili dalle aree più folte del cuoio capelluto, ed il trapianto delle stesse nelle aree diradate, con alta percentuale di attecchimento e ricrescita ed in assenza di lunghe cicatrici visibili come invece accade con altre tecniche. L’intervento è indolore, l’anestesia locale. Grazie alla contemporaneità delle nuove tecniche di autotrapianto, l’intervento riduce le aree glabre e le rinfoltisce in modo importante. Quando le aree donatrici garantiscono un alto numero di unità follicolari basta una sola seduta. Trattandosi di capelli vivi e veri e dello stesso paziente, non c’è rischio di rigetto, e potranno essere sottoposti a normali cure di beauty routine, come taglio o shampoo. La Fue oggi è una tecnica perfezionata, per un migliore risultato estetico e soprattutto naturale, la migliore strategia di correzione della calvizie in termini di longevità, densità e prevedibilità degli esiti”.