Snello, tonico, sodo, leggero, sottile, slanciato, agile, longilineo, non accenna a mollare la ribalta. Un corpo da celebrity contemporanea, un fisico asciutto, scolpito e ben modellato, il must have delle ragazze (e dei ragazzi) di tutte le età.
Slim Attitude, la silhouette dei sogni: amata dalle Star, esaltata dalle influencer, consacrata dalle vestali dell’eleganza, adorata dagli stilisti di moda, indossata con disinvoltura da chi, per merito o perché baciato da madre natura, ha un indice di massa corporea (BMI) inferiore a 19. E divinizzata da chi vende creme dimagranti, rimodellanti, rassodanti, snellenti e lift up, le alleate numero uno della remise en forme. Ma sarà vero? È vero altresì che, salvo rare eccezioni, dopo gli interminabili mesi di lockdown siamo in molti ad essere ingrassati. Vita sedentaria, smart working, palestre chiuse, fame nervosa e comfort food… e in molti abbiamo voglia di scoprire gli “effetti” super sculpting delle creme dimagranti, prepotenti protagoniste dell’orizzonte beauty. Ma se il body care non poteva non trovare complicità nel settore della Dermocosmesi, qual è la crema snellente e rimodellante più efficace, la migliore amica della prova costume?
Dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico: “Nessuna. Se le creme sono una benedizione per la pelle, in realtà non possono superare la barriera cutanea, quindi non hanno alcun effetto sul tessuto adiposo. Per contrastare, ridurre, eliminare l’adipe ostinato, il metodo più efficace resta la Liposcultura, che risolve il problema definitivamente e con un unico intervento”.
– Quindi per ridurre gli odiati rotolini resta solo la chirurgia?
“Esistono altre metodiche che promettono gli stessi risultati, anche se non è proprio così. Si tratta di tecniche mini invasive che in realtà danno risultati meno efficaci. Una delle migliori è la Criolipolisi. Crio: congelamento, lipo: grasso, lisi: dissoluzione. Un nome elaborato ma una tecnica semplice, geniale, indolore, che celebra uno dei lussi più preziosi della nostra epoca, il dimagrimento facile, localizzato e controllato senza dieta, né attività fisica, né chirurgia. La procedura funziona grazie ad un meccanismo d’azione basato sulla vulnerabilità del tessuto adiposo rispetto alle variazioni di temperatura. Il raffreddamento controllato del grasso produce una cristallizzazione degli adipociti, che verranno poi naturalmente smaltiti. Ma grazie a questa tecnica è possibile ridurre il grasso di pochi centimetri, mentre con la lipo è possibile eliminare maggiori quantità di grasso, anche di ampie zone del corpo”.
– Ma allora a cosa servono le creme?
“Alla pelle! La mantengono sana, elastica, idratata, protetta dagli UV, tonica e compatta. Nessuna crema, anche se del migliore brand, può avere effetti sull’adipe se non abbinata ad una buona dose di attività fisica, ad un buon massaggio, ad una equilibrata alimentazione o ad un buon dispositivo di medicina estetica”.
Grasso. Potere ai sogni, alla medicina estetica, alla chirurgia… ma non alle creme, alleate sì, ma depotenziate. L’istruzione intelligente è il primo passo verso la piena accettazione di sé, o verso la ricerca di un trattamento che sia davvero efficace.