5, 4, 3, 2, 1. Si, diamo i numeri. Non è un count down, e nemmeno un rebus, ma un efficace strumento di valutazione su tutti, utilizzato da tutti e destinato a tutti: le stelle delle recensioni, quel punteggio che rientra in una scala di valori compreso tra una sola stella (il peggiore…) e cinque stelle (eccellente!). E in mezzo ci sono due stelle (scarso), tre stelle (discreto), e quattro stelle (buono). 

Dal latino Recensere, esaminare, riflettere, passare in rassegna: sua maestà la recensione! Un tempo era un testo valutativo su un’opera letteraria, artistica o scientifica, oggi, con l’avvento del digitale, il suo nome ci riporta subito ai motori di ricerca, ai siti web, ai social. 

Esprimere la propria opinione in piena libertà, un reale feedback della propria esperienza. Ed è così che su Google, sotto i profili delle aziende in vetrina, compaiono le fatidiche stelline, una media dei punteggi attribuiti da quei clienti che hanno lasciato una recensione. E se ogni settore professionale vive profonde trasformazioni che cambiano le regole del gioco, anche in quello della Chirurgia Plastica e della Medicina Estetica ai tempi del web le recensioni hanno un forte impatto sulla valutazione generale.

Ne parliamo con il chirurgo plastico specialista Maria Stella Tarico.

“Le recensioni vengono spesso sottovalutate dalle aziende. Non tutti sanno che non vanno a influenzare solo la sorte di ristoranti ed hotel, ma rappresentano uno strumento importante qualunque sia l’attività di competenza: un’altissima percentuale di utenti, intorno al 90%, legge le recensioni prima di prendere una decisione, anche nel nostro settore. E quando sono vicine alle 5 stelle, la qualità dell’esperienza non ha più bisogno di dimostrazioni. E la nostra gratificazione è innegabile”.

La sua azienda riceve numerose recensioni a 5 stelle. È vero che più stelle risplendono, più si alza la fiducia del pubblico?

“ Sì. Un tempo la Brand Reputation veniva costruita dalla comunicazione che un’azienda dava di sé, mentre oggi viene costruita anche grazie a nuovi strumenti come le buone recensioni, un elemento fondamentale per portare la propria attività al successo. È la gente che informa la gente: un processo collettivo, il risultato di tutti quei pareri espressi da soggetti differenti. È una reputazione che si gioca sulla capacità di soddisfare le aspettative del proprio target, di entrare nella sua fiducia. Nessuna corsia preferenziale, nessun professionista costruito a tavolino: la vetrina mondiale è aperta a tutti, le informazioni si trasmettono più velocemente e il potere delle recensioni è uno strumento democratico nel bene e nel male. Perché se il tuo target non è soddisfatto, il web non perdona”. 

E come gestire al meglio le recensioni negative? 

“La regola è il dialogo: l’azienda deve subito rispondere alle critiche e spiegare le proprie ragioni. In ogni singolo settore, oggi è così che si fa. Le recensioni possono decretare il successo o il fallimento di un prodotto o di un’azienda. Gestirle al meglio è una delle attività principali dell’imprenditore di oggi”.

Sì, i numeri parlano chiaro. Ma non spiegano tutto.

“Se le recensioni hanno cambiato il marketing, non sono però l’unico strumento per valutare un professionista. Il chirurgo plastico va contattato e va richiesta una prima visita e/o consulenza. Sarà solo il rapporto di fiducia che si instaurerà tra voi e il medico a farvi davvero capire se quel professionista fa al caso vostro. Decidete con la mente, ma date ascolto anche a ciò che vi suggerisce il cuore”. 

Per condividere un’esperienza, ed anche per dare una mano ad altri utenti a fare una scelta, tutti noi possiamo scrivere le nostre recensioni, rispettando le norme sui contenuti affinché siano pertinenti, utili, affidabili. Recensione, un alleato che non tradisce mai!