Uno specchio che rapisce per Saffo, un vortice puro entro cui batte il pensiero per Alda Merini, l’alba e il tramonto per Baudelaire: occhi, gioielli del volto, riflesso dell’anima e teatro di scena per le nostre emozioni, sono il fulcro più comunicativo ed empatico del viso, trasmettono fiducia e rappresentano il primo tratto distintivo che osserviamo in una persona. È per questo che i trattamenti chirurgici sull’estetica della sguardo oggi sono chiamati “ritocchi emozionali”, ed entrano in gioco quando gli inestetismi dell’area perioculare mandano un messaggio negativo sui nostri stati d’animo.
Borse sotto gli occhi. Anche se dentro ti senti felice e pieno di energia, il tuo volto comunica qualcosa di diverso. Ma un intervento rivoluzionario, uno dei pochi che non lascia alcuna cicatrice visibile, ha scritto negli ultimi tempi una pagina nuova sull’estetica degli occhi, consacrandosi così come gentile e mini-invasivo. Un ritocco che se nel corso degli anni ha mantenuto immutato il suo quarto posto nella hit list della chirurgia estetica in Italia dopo mastoplastica additiva, liposcultura e rinoplastica, ha saputo rinnovare sempre le sue tecniche operatorie coerentemente al suo esprit e all’epoca contemporanea, che ricerca il risultato naturale, l’audacia di eliminare ogni segno visibile del bisturi e la semplificazione del post operatorio.
Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista con migliaia di interventi estetici di oculoplastica al suo attivo e una casistica trattata davvero completa.
“Mantenere negli anni uno sguardo fresco e brillante oggi è possibile grazie ad una chirurgia estetica mini-invasiva. Il focus non è solo quello di migliorare un inestetismo, ma di agire sull’aspetto emozionale di tutto il viso. I principali fattori che condizionano l’estetica degli occhi sono i deficit di volume, la perdita di tonicità muscolare e la disidratazione, che causano l’increspamento della pelle e la caduta delle palpebre superiori. Gli inestetismi che riguardano la palpebra inferiore sono invece connessi alla perdita di volume del viso medio o all’accumulo di tessuto adiposo, che causa la comparsa delle cosiddette borse sotto gli occhi. Oggi ci soffermeremo su quest’ultimo inestetismo, che conferisce a tutto il viso un aspetto spento, triste, stanco e invecchiato”.
Ogni età ha la sua problematica del contorno occhi, che può essere legata all’invecchiamento o ad un difetto naturale. Le borse sotto gli occhi sono un inestetismo molto diffuso, anche su pazienti che non hanno ancora compiuto 30 anni. Come eliminarle?
“Una tecnica specifica della blefaroplastica inferiore è la blefaroplastica transcongiuntivale, con cui è possibile procedere all’eliminazione definitiva delle borse sotto gli occhi. Si chiama così perché il chirurgo opera all’interno della congiuntiva della palpebra inferiore, attraverso la quale è possibile asportare o rimodellare gli eccessi di grasso. Una tecnica dalla precisione estrema, per regalare uno sguardo più giovane e fresco senza alcuna cicatrice esterna. Il risultato è molto naturale e non stravolge i lineamenti, ma ridona armonia allo sguardo e al volto in generale. Questo approccio però non è valido in tutti i casi: dobbiamo distinguere quali sono i casi specifici in cui una blefaroplastica transcongiuntivale si ritiene preferibile ad un altro intervento”.
Chi è il paziente tipo per la blefaroplastica transcongiuntivale?
“Chi desidera eliminare il tessuto adiposo (cioè il grasso) nell’area inferiore della palpebra, la cui pelle comincia a dare segni di cedimento ma conserva una buona elasticità. Se invece la cute possiede un basso grado di elasticità, è il caso di sottoporsi a blefaroplastica inferiore tradizionale”.
Esistono limiti di età per sottoporsi a questa tecnica?
“La maggior parte dei pazienti che richiede questo intervento ha un’età compresa tra i 30 e i 60 anni, ma la blefaroplastica transcongiuntivale può essere eseguita con successo anche su pazienti più anziani”.
Si chiama Graceful ageing, invecchiare con grazia. I risultati di un intervento estetico sullo sguardo non sono più solo una questione di ringiovanimento… Il tempo passa, e inevitabilmente modifica l’aspetto, ma ricercare la migliore versione di sé stessi può aumentare autostima e benessere. Gli occhi moltiplicano così la loro armonia, ricolorando tutto il volto e ribadendo la forza e la capacità di comunicare anche senza alcuna parola.
TECNICA: rimozione dell’eccesso adiposo della palpebra inferiore con accesso trans-congiuntivale
RICOVERO: intervento ambulatoriale
ANESTESIA: locale con sedazione
DURATA: 40/50’
MEDICAZIONE: non sono necessarie medicazioni
DIMISSIONE: 2/3 ore dopo l’intervento
CONVALESCENZA: è possibile riprendere una vita normale dal giorno successivo nascondendo le eventuali ecchimosi (che scompaiono abitualmente in 7/10 giorni) con un paio di occhiali scuri o con del correttore.
RITORNO ALLE ATTIVITÀ NORMALI: dal giorno successivo all’intervento, con alcune precauzioni.