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Mastoplastica Additiva: come scegliere la taglia giusta?

🎵“Sotto la quarta non può essere vero amore” 🎶 cantava qualcuno anni fa… 

Mastoplastica Additiva: vi siete mai chieste quale taglia di seno è più adatta a voi? Avete sempre sognato un seno prosperoso, ma avete paura che una taglia extra non vi si addica? Oppure pensate che una taglia contenuta faccia al caso vostro, ma non potete fare a meno di chiedervi: un bel seno grande mi starebbe meglio? In realtà sembra che la donna giunonica abbia lasciato il posto al fisico da modella, e che anche il cosiddetto “seno a coppa di champagne” sia tramontato per lasciar spazio al “seno a goccia”. Sì, prima di affrontare il discorso taglia, parliamo di forma.

Come funziona la regola del 45, 55, 20?

Prima che di taglia, parliamo di proporzioni del seno perfetto: 45, 55,20, cosa vuol significare questa terna di numeri? Ecco come funziona: il 45 indica la percentuale del volume del seno nella parte superiore al capezzolo, 55 indica la percentuale di volume al di sotto del capezzolo, 20 sono i gradi dell’inclinazione ideale del capezzolo, cioè verso l’alto. Naturalmente la formula matematica non è determinante ai fini della scelta, anche se potrebbe aiutarvi a decidere la forma della protesi mammaria. Ma la formula del seno perfetto non rivela comunque la taglia giusta. Anche la taglia gioca un ruolo importante ai fini di un risultato armonico e naturale. 

Taglia: quali fattori devono essere considerati oltre alla regola del 45, 55,20?

È la prima visita con il chirurgo plastico che svela la taglia di seno più adatta a voi. Sarà lui a spiegarvi nei dettagli cosa limita la scelta di un impianto troppo grande. Noi lo abbiamo chiesto alla dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico, con migliaia di interventi al seno al suo attivo.

“Quando si parla di Mastoplastica additiva, ed in in particolare di come scegliere la taglia giusta, sono tre le cose importanti sulle quali ci si deve concentrare:

✔ Le attuali dimensioni del seno della paziente: la quantità di tessuto mammario ci consente di capire quale può essere il volume massimo della protesi.

✔ La dimensione del torace e la larghezza delle spalle: ai fini di un risultato naturale e proporzionato al fisico della paziente, anche torace e spalle dovranno funzionare bene con il nuovo volume del seno. 

✔ Il suo stile di vita: se la paziente ama correre o è una donna molto sportiva e dinamica, una taglia troppo grande potrebbe darle fastidio.

Il volume di una protesi si determina in centimetri cubici (cc) in modo da definirne la capacità. Oggi disponiamo di impianti mammari in diverse texture, materiali, forme e misure, che variano da 135 cc fino a più di 1000 cc per adattarsi ad ogni necessità”.

Come visualizzare il risultato finale

Oggi puoi visualizzare il futuro e scegliere la forma del seno più adatta al tuo fisico. La nuova piattaforma di simulazione con scanner tridimensionale per Mastoplastica Additiva è un Medical Device che consente un controllo della tua immagine scientifico, preciso e accurato: dopo un’esatta riproduzione del volume del busto, completo di misure e proporzioni, potrai vedere il risultato finale sul tuo corpo dopo l’intervento.

✔Misurazioni anatomiche automatizzate: il software semplifica le misurazioni volumetriche e registra tutti i dati clinici della paziente, riproducendone dettagliatamente il busto e mostrando il punto di partenza.

✔Progettazione: si procede con la valutazione e la scelta del giusto impianto mammario adatto al fisico della paziente, rispettando l’armonia delle proporzioni. Il programma misura inoltre eventuali differenze tra un volume e l’altro, permettendo di correggere eventuali sproporzioni.

✔Controllo dell’immagine: vedrai il risultato finale. Tutti i dati verranno salvati per poi essere utilizzati in sala operatoria.