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Ritenzione idrica? I trattamenti di medicina estetica più efficaci di sempre.

Manca poco per tuffarsi nel cuore dell’estate. Quest’anno le aspettative sono più alte del solito dal momento che la stagione calda ritorna ai fasti, alla movida e alla libertà (finalmente!). E quando le temperature salgono, sale anche la voglia di scoprire le gambe. E le gonne si accorciano. I capi dal formato più ridotto del guardaroba diventano i preferiti, si comincia a frequentare spiagge e piscine ed accorgersi di soffrire di ritenzione idrica e gonfiore è più facile: colpisce una donna su tre, può interessare anche gli uomini e non va sottovalutata.

In questo periodo le ricerche su Google relative alla ritenzione idrica si impennano, anche perché di solito il caldo peggiora il problema. Su alcuni soggetti il gonfiore può essere tale da influire sul peso corporeo, l’ago della bilancia aumenta anche se non c’è accumulo di massa grassa e correre ai rimedi più efficaci diventa un diktat assoluto. Ma come possiamo contrastare la ritenzione idrica, che oltre ad essere decisamente antiestetica dà anche una fastidiosa sensazione di pesantezza? E come rendersi conto quando il fattore non è solo estetico ed è bene rivolgersi a un medico? Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico.

La ritenzione idrica è una tendenza delle cellule a trattenere liquidi, sali minerali e tossine, un patologico accumulo di fluidi che si verifica in specifiche aree corporee maggiormente predisposte anche all’accumulo dei grassi, e in particolare cosce, addome e glutei. Gonfiori (o edemi) si manifestano anche su caviglie, dita, polsi e viso. Oltre al rigonfiamento, possono manifestarsi sintomi come arti doloranti, riduzione del flusso urinario, formicolii e stanchezza eccessiva. Il drenaggio linfatico deficitario influisce sul metabolismo cellulare e può causare alterazioni sulla cute, come capillari e vene varicose. Un’alimentazione bilanciata e un sano stile di vita sono i primi elementi da considerare, ma quando perdere peso o abbattere il consumo di sale non basta e il gonfiore persiste bisogna rivolgersi a un medico”.

Rimedi fantastici e dove trovarli. Quali sono i migliori trattamenti medico-estetici per contrastare la ritenzione idrica?

“Un trattamento di notevole importanza a livello microcircolatorio è quello eseguito con Endosphères Therapy. Questa rivoluzionaria tecnologia 100% non invasiva è l’ultima frontiera del linfodrenaggio per insufficienza veno-linfatica. Utilizza un’innovativa tecnologia a Microvibrazione Compressiva: un particolare rullo composto da 55 sfere in silicone genera delle vibrazioni meccaniche a bassa frequenza con 355 HZ di potenza, che agiscono sulla stasi linfatica, gli accumuli di liquido e le cellule adipose. I pazienti che si sottopongono al trattamento potranno godere della piacevole sensazione di migliaia di micromassaggi, come minuscole mani che massaggiano la pelle. Bastano sedute di pochi minuti per notare differenze sostanziali”.

Un solo trattamento, 5 azioni: Azione Antalgica, che elimina il dolore e migliora l’ossigenazione, Azione Drenante, che elimina le tossine, causa di infiammazioni, Azione Vascolare, che migliora la circolazione sanguigna e linfatica e idrata i tessuti, Azione Rimodellante, che riduce gli accumuli adiposi e distende le rughe, e Azione Muscolare, che tonifica, rafforza e intensifica le fibre muscolari e rassoda i tessuti. Ma c’è dell’altro. Se gli effetti della ritenzione idrica possono variare da soggetto a soggetto e richiedere trattamenti differenti in base all’entità del problema, un altro metodo efficace per favorire il drenaggio di liquidi è la Carbossiterapia.

“ È un trattamento tradizionale, sperimentato e ampiamente diffuso che impiega anidride carbonica allo stato gassoso, somministrata per via sottocutanea. Ha origine dalla medicina termale e la sua applicazione inizia intorno agli anni 30 in Francia. Consigliata anche in angiologia e sfruttata in moltissimi rami della medicina, agisce sul microcircolo e si rivela preziosa sulle insufficienze venose e linfatiche. L’anidride carbonica è in grado di incrementare il flusso ematico e di aumentare la concentrazione locale di ossigeno, riduce inoltre il grasso accumulato lasciando la pelle più elastica”. A questo punto la domanda è: su quale trattamento puntare? E visto che è arrivata l’estate, e con lei la voglia di essere in forma, fissate una visita medica e svestitevi con leggerezza!