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Superare i nostri limiti – Lettera di Maria Stella Tarico

Comunicato ufficiale

In ottemperanza al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo, il Centro di Chirurgia Plastica comunica la sospensione dell’attività fino a nuova disposizione. Esortiamo tutti i pazienti a rispettare le direttive emanate dalle Istituzioni, di uscire di casa il meno possibile e limitare al massimo i contatti interpersonali. Si tratta di una vera e propria emergenza e pertanto il rispetto da parte di tutti delle regole può aiutarci a superare nel migliore dei modi questo momento.

Lo Studio rimane aperto per le medicazioni, le urgenze, le patologie neoplastiche cutanee non differibili e gli eventi avversi/complicanze.

Ci auguriamo di poter riprendere al più presto la nostra normale attività in via Vagliasindi 52 Catania con la passione e la competenza di sempre.

 

Lettera di Maria Stella Tarico

“Un leone mi ha cacciato su un albero, e ho molto apprezzato la vista dall’alto”. Confucio.

Superare i nostri limiti di spazio, allargare gli orizzonti, riscoprire in noi stessi una mentalità flessibile, pronta al cambiamento, fuori dagli schemi. Mentre sfila davanti ai nostri occhi una lunga teoria di comunicati e un’antologia di news più o meno allarmanti, fra bufale e verità che solo un saggio spirito di discernimento può tentare di distinguere, possiamo vivere questo periodo di emergenza globale come in un laboratorio sperimentale dove ogni impedimento può trasformarsi in giovamento, osservando il mondo che cambia velocemente intorno a noi da un’altra prospettiva.

Situazione nuove, fino a ieri impensabili, annullano ogni regola del gioco: estensione della zona rossa a tutto il territorio nazionale, divieto di uscire senza validi motivi, autodichiarazione sugli spostamenti. Le norme in vigore per prevenire e contrastare la diffusione dell’emergenza epidemiologica impongono alla maggior parte della popolazione di restare a casa, e in molti stanno sperimentando cosa vuol dire uscire dalla propria area di comfort, pur apparentemente restandoci. Ma se ogni giorno di ferie dura poco più di una pausa caffè, perché ogni giorno di quarantena dovrebbe essere interminabile? Oltre a riscoprire il valore del tempo, oggi per espandere i confini domestici ci sono anche i Social network, che oltre ad essere un intrattenimento e uno strumento per relazionarsi, sono il ponte che ci permette di comunicare. Possiamo vivere una socialità iperconnessa che non rimane intrappolata in rete, ma sfocia nella vita concreta. Reale e virtuale… Difficile stabilire qual è il confine. I ragazzi possono realmente studiare connessi a Gsuite for education, un corso online di lingua straniera è un corso reale a tutti gli effetti, uno scambio di idee nei commenti è sempre un reale scambio di idee, e postare, un gesto quotidiano e allo stesso tempo rivoluzionario, trasforma la più diffusa delle attuali azioni umane in un gesto di comunione, condivisione e comunicazione. Il futuro “apocalittico” della solitudine ai tempi del web non è altro che un futuro integrato della moltitudine, dove la comunicazione passa per i sistemi operativi e per le app. Io continuo comunque a lavorare in Ospedale, come doveroso fare.

Essere presenti, oltre i limiti fisici o geografici: continueremo a pubblicare su questa pagina, perché è uno dei modi che conosciamo per sentirci più vicini a voi. Ma torneremo presto, riscoprendo in un prossimo futuro il piacere di riabbracciarci.

– Maria Stella Tarico