È Natural Beauty la nuova tendenza della Medicina Estetica: risollevare i contorni del viso e distendere la pelle non è più solo una questione di volume, ma di profonda rigenerazione. Quelli che un tempo erano filler dermici per trattare gli inestetismi, rimpolpare dall’interno, risollevare l’area frontale per ampliare lo sguardo e dare la giusta proiezione tridimensionale alle aree del volto svuotate come labbra, zigomi, mento, naso, oggi sono stati integrati da nuovi filler che agiscono su altre parti del volto, e cioè su guance, linee sottili e rughe, solchi naso labiali, rughe della marionetta. Formule e principi attivi di ultima generazione dal forte potere stimolante del collagene, con una prima azione filler, e quindi leggermente volumizzante, e nel tempo un effetto liftante progressivo e molto più duraturo. Ed è così che il lifting liquido, una procedura non chirurgica che mira ad attenuare i segni dell’invecchiamento di tutto il viso, è un’insieme di trattamenti su misura che consentono di raggiungere un effetto molto simile a quello chirurgico, ma in modo mini invasivo. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista e master in Medicina Estetica.
“Ogni volto, maschile o femminile, ha la sua storia. Il compito del medico è osservare il paziente e realizzare la sua versione migliore, perché la bellezza non è mai standard. Il lifting liquido ci consente di agire in modo estremamente personalizzato su più fronti: è un’alternativa mini invasiva a quello chirurgico (il cervico facciale completo o il mini-lifting facciale sono interventi che prevedono seduta operatoria, scollamento dei tessuti e post operatorio), e si esegue attraverso semplici trattamenti iniettivi di Medicina Estetica. È indolore, veloce in termini di esecuzione e non prevede tempi di recupero. Un trattamento su misura che lavora su più aspetti contemporaneamente: sui volumi perduti, sul rinnovamento dei tessuti, sulla struttura del viso e sulla qualità della pelle. Si possono così eseguire metodiche combinate, per ottenere un risultato simile al lifting chirurgico, ma più naturale”.
Multitasking is key. E se un lifting liquido deve agire su più fronti, quale tipo di filler utilizzare oltre alla formula star così diffusa a base di acido ialuronico?
“Il suo nome è Radiesse, un long lasting filler che dura più a lungo, fino a diciotto mesi. Il principio attivo è l’idrossiapatite di calcio in una soluzione in gel, che ha sì un’azione immediata, ma che nel tempo va a stimolare la neocollagenesi. Si comporta in modo simile al tessuto cutaneo e non trattiene acqua, ma mima il grasso del tessuto ed ha un effetto lifting molto naturale, sia in fase statica che dinamica”.
Filler a base di idrossiapatite di calcio, meno volumizzante, più distensivo: la Medicina Estetica di ultima generazione agisce sul rinnovamento dei tessuti e sulla struttura del viso. E passare all’azione in modo preventivo permette di invecchiare meno, e comunque molto meglio.
La bellezza naturale del lifting, ma senza bisturi. Dobbiamo dire addio al lifting chirurgico?
“Dipende dal grado dell’inestetismo. Oggi si tende alle terapie conservative e con i trattamenti anti-age si comincia prima. Questo consente di invecchiare meglio e di non arrivare più ad avere bisogno di un lifting chirurgico. Radiesse è in ogni caso riassorbibile, quindi non definitivo, ma il trattamento è ripetibile. È possibile scegliere questa opzione, perché il collagene è un patrimonio su cui puntare oggi per continuare a dimostrare i nostri migliori anni anche domani.
In cosa consiste il post trattamento di un lifting liquido completo?
“I disagi sono davvero minimi. Trattandosi di una procedura non chirurgica, i pazienti possono tornare subito alle normali attività quotidiane, anche se potrebbe apparire leggero gonfiore o arrossamento, che si risolve comunque molto velocemente. Il trattamento richiede dai 30 ai 45 minuti: dopo uno screening dermatologico, eseguito sempre da uno specialista, vengono individuate le porzioni del viso da sottoporre a filler. La procedura può far ottenere diversi risultati, come la correzione della simmetria facciale, la definizione della mandibola, il ripristino dei naturali volumi, la ridefinizione del contorno, il rimodellamento delle labbra e la riduzione di linee sottili, solchi e rughe”.