E’ lo sguardo su pazienti insoddisfatti delle proprie orecchie ad ansa da parte del chirurgo Norbert Kang, e la sua genialità, a restituirci l’evoluzione dell’immagine di un volto nuovo, con una corretta piega dell’antelice senza la tradizionale otoplastica e senza complicanze post-operatorie. Un nuovo, esclusivo dispositivo medico progettato dal chirurgo inglese ripercorre identità ed equilibrio, simmetria ed armonia di un elemento importante, a sottolineare una nuova consapevolezza dell’estetica. Un impianto che sfida i codici dell’alta chirurgia, sia sulla semplificata procedura, sia sull’eccellente risultato. Una vera e propria prodezza di resistenza e duttilità, che unendo geometria, flessibilità, sottigliezza ed alta elasticità, rimodella la cartilagine con estrema naturalezza. La preziosità e la qualità dei materiali disegnano il profilo di un impianto che inaugura un nuovo modo di agire sulle imperfezioni. Corregge forma e misura, prominenza e proporzione di un dettaglio di bellezza, e interpreta una trasformazione in fatto di terapie alternative, meno invasive, più efficaci, personalizzabili, persino prevedibili. Il suo nome è Ear Fold, e punta l’obiettivo su uno spazio vulnerabile e un oggetto di disagio psicologico, un orecchio grande, prominente, privo di piega e troppo evidente, una linea ridondante che si staglia netta davanti agli occhi di chi la guarda, percepita da tutti come un difetto. Ear Fold rivisita in chiave contemporanea un intervento chirurgico standard. Il trattamento può essere eseguito sia sugli adulti che sui bambini. La guarigione è rapida e indolore, e in tempi molto brevi si può tornare alle normali attività lavorative o sportive.
E’ in ambulatorio, e non in sala operatoria, che ha inizio l’esperienza. Una procedura semplice, una micro-incisione. Tempo richiesto: da 5 a 20 minuti. Anestesia: locale. Ed è possibile personalizzare e prevedere l’esito. Convalescenza: nessuna. Risultato: permanente. E se necessario, reversibile. Durante la visita specialistica, e prima del trattamento, il paziente potrà vedere il risultato che potrà ottenere con Ear Fold grazie al Pre Fold, un posizionatore esterno che gli verrà applicato sull’orecchio. Il secondo atto dura pochi minuti. Una clip dello spessore di un capello, realizzata in una particolare lega metallica e placcata in oro biocompatibile a 24 carati, da tempo usata con sicurezza in Medicina anche per la fabbricazione di stent coronarici, viene posizionata sotto la cute. Dopo l’inserimento il chirurgo potrà modellare la clip, creando una forma semicircolare con la giusta curvatura, conferendo al padiglione auricolare del paziente una forma corretta e naturale. Non è necessaria alcuna medicazione.
Si chiamano orecchie ad ansa, a ventola, a sventola… e la soluzione si chiama Ear Fold, correzione del difetto, risultato desiderato e immediato, già sperimentato su migliaia di pazienti con grande successo. Un traguardo, un trattamento facile e definitivo, presente, futuro, tangibile.