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A volte il medico dice No: 6 casi in cui non è possibile sottoporsi a filler labbra

Il filler labbra è un trattamento estetico sempre più richiesto. Prima di procedere con il ritocchino, però, è bene conoscere i casi in cui non è possibile farlo. Ne parliamo con l’esperta, la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista e master in medicina estetica.

Quando non si può fare il filler alle labbra? Ecco le 6 ragioni

I have a dream: labbra plumping, rimpolpate, morbide, carnose, idratate, ben disegnate. C’è chi sogna un effetto my lips but better, chi desidera ridefinire il contorno e cancellare segni e rughe, chi chiede più volume e turgore, chi rimodella la forma o corregge inestetismi e asimmetrie. 

C’è un lip retouch per ogni età: la grande varietà di filler sempre più performanti presenti sul mercato consente al medico di personalizzare il trattamento, e contrariamente a quanto si crede è un refresh che presenta molta benefici al di là del vantaggio estetico. Ma se i ritocchini alle labbra a base di acido ialuronico sono sempre più richiesti, ci sono dei casi in cui non è possibile sottoporsi al trattamento.

Il filler labbra è sulla bocca di (quasi) tutti. Perché a volte il medico dice No. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista e master in medicina estetica.

Quando non si può fare il filler alle labbra?

“In genere il filler labbra, se eseguito da un professionista, è considerato un trattamento semplice, sicuro e mini invasivo: non presenta particolari rischi o controindicazioni, impiega sostanze tecnologicamente avanzate e sicure (l’acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell’uomo) ed è riassorbibile. Ma in alcuni casi è decisamente sconsigliato. In particolare, le controindicazioni relative agli iniettivi dipendono dalla presenza di patologie o condizioni fisiche pre-esistenti:

1) Gravidanza e allattamento: sono stati in cui si presumono controindicazioni, in quanto non si è a conoscenza di eventuali effetti collaterali che gli iniettivi potrebbero avere sul feto. È quindi buona norma evitare i filler in questo periodo, per precauzione.

2) Infezioni o infiammazioni in come herpes: in caso di herpes labiale in fase attiva, è bene aspettare la completa guarigione. Le iniezioni potrebbero provocare micro-traumi al tessuto, stimolando l’attività del virus labiale. Se si soffre di herpes è importante informare il medico, che potrà prescrivere una terapia antivirale prima del trattamento.

3) Allergie a riempitivi o anestetici: è necessario informare il medico di eventuali allergie. Reazioni allergiche all’acido ialuronico sono molto rare, ma è possibile essere allergici alla lidocaina presente nel filler, e in questo caso si potrà procedere al test intradermico per valutarne la reazione.

4) Problemi di coagulazione del sangue: i disturbi della coagulazione sono una controindicazione al filler labbra, in quanto aumentano il rischio di sanguinamento, ematomi e altre complicanze vascolari. È importante informare il medico di eventuali disturbi della coagulazione o di farmaci che si stanno assumendo prima del filler.

5) Malattie autoimmuni: chi soffre di malattie autoimmuni può manifestare reazioni avverse dopo le infiltrazioni di acido ialuronico. La sostanza potrebbe essere interpretata dal sistema immunitario come elemento estraneo e potrebbe innescare una risposta infiammatoria e stimolare il tessuto, favorendo la riattivazione della patologia.

6) Problemi psicologici come dismorfia corporea: la dismorfia corporea (Disturbo da Disfismo Corporeo, DCC) è una preoccupazione eccessiva per un difetto fisico percepito, anche se inesistente o minimo. La richiesta di filler labbra può rappresentare un tentativo di correggere questo difetto, ma la medicina estetica da sola non è una cura per il DCC. È essenziale una valutazione psicologica approfondita da parte del medico e dello psicologo prima di procedere con interventi estetici, specie in caso di pressioni sociali legate ai social media, che possono causare comportamenti compulsivi e un desiderio irrefrenabile e irrealistico di diventare come l’immagine filtrata di sé anche nella vita reale.