Tra i tanti inestetismi che possono formarsi sottocute c’è anche il lipoma, un tumore benigno formato da tessuto adiposo molle, palpabile e mobile che cresce lentamente. Le dimensioni sono variabili, in genere è asintomatico ma quando comprime terminazioni nervose può provocare dolore.
Predisposizione genetica, alterazione dei geni dell’obesità, trauma: lipoma, perché si forma non è ancora chiaro, ma se cresce e fa male meglio tenerlo sotto controllo
Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica: non è solo la regina della bellezza, ma molto altro ancora. Sono tanti gli interventi che vengono eseguiti a scopo di funzionalità. Fra questi anche l’asportazione dei lipomi, che in qualche caso possono recare fastidio o dolore specie se si formano in particolari aree del corpo, o possono aumentare rapidamente di volume.
Fuori una palla molle al tatto, dentro un tumore benigno di tessuto adiposo: lipoma, dal greco lipos, una capsula di grasso che il più delle volte si forma in sede sottocutanea, un rilievo che si muove facilmente con una leggera pressione delle dita. Può presentarsi a qualsiasi età, cresce lentamente e solo di rado regredisce spontaneamente. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista.
Quali sono le caratteristiche del lipoma?
“Il lipoma è un accumulo di cellule adipose racchiuso in una capsula fibrosa, una massa pastosa e molle, generalmente non dolorosa. Può essere superficiale e crescere sottopelle, oppure profondo e svilupparsi nei tessuti più stratificati. Non è sempre necessario asportarlo, a meno che non provochi dolore al tatto, comprima terminazioni nervose o si infiammi, specie se cresce in aree corporee stressate dal movimento o dallo sfregamento. Può anche creare disagi di natura estetica. In questi casi è possibile intervenire chirurgicamente per rimuoverlo”.
Dove si manifesta con maggior frequenza il lipoma?
“ Il lipoma sottocutaneo si manifesta con maggior frequenza a livello di braccia, spalle, collo, schiena, addome, natiche e cosce, ma può svilupparsi anche in altre aree corporee, su entrambi i sessi ed a qualsiasi età”.
Quali sono le cause del lipoma?
“Il quadro eziologico non è chiaro: si ritiene che oltre alla predisposizione genetica possa esserci una correlazione con eventuali traumi cutanei”.
Come viene diagnosticato il lipoma sottocutaneo?
“Il lipoma può essere diagnosticato con un semplice esame visivo durante una visita specialistica. È possibile procedere anche con un’ecografia delle parti molli”.
Lipoma, quando preoccuparsi?
“È opportuna una valutazione medica quando cresce rapidamente, subisce alterazioni o provoca dolore. Una degenerazione maligna è piuttosto rara, ma non si può escludere. In questi casi il medico prescriverà una risonanza magnetica, una TAC o una biopsia per accertarne la natura”.
Quale trattamento è previsto per la rimozione del lipoma?
“Solo nei casi in cui è opportuno intervenire, si procede con un’escissione chirurgica. L’asportazione di un piccolo o medio lipoma è piuttosto semplice: si esegue in anestesia locale e in modalità ambulatoriale, il chirurgo incide la pelle e rimuove la massa. L’intervento dura pochi minuti e il paziente può tornare a casa subito dopo la procedura. Convalescenza e guarigione sono veloci. In caso di lipoma di grandi dimensioni l’intervento potrebbe prevedere più incisioni, ma la tecnica chirurgica è comunque la stessa. Il tempo necessario per la convalescenza dipende dalla localizzazione e dalla dimensione”.