Gentile, soft, multitasking: sono le keywords di una delle terapie di skin resurfacing più recenti ed evolute. Si tratta di un trattamento tra i più accreditati per correggere cicatrici, smagliature, esiti da acne e inestetismi dell’aging. Piace alle celeb perché mininvasivo, piace ai medici per i suoi eccellenti risultati, piace alla pelle perché indolore e rigenerante. La vera differenza? L’assenza di danni termici e il cosiddetto downtime, un post di poche ore anche sulle pelli più sensibili e delicate. È il laser frazionato non ablativo, il metodo più gentile ed efficace per cancellare o ridurre sensibilmente i segni sulla pelle con risultati visibili.
Cicatrici e smagliature… compaiono quando subiamo un trauma, un intervento chirurgico, un’ustione, un processo infiammatorio, un dimagrimento improvviso. La pelle è un organo complesso e vitale, l’organo più esteso del corpo, il confine tra il mondo esterno e l’io più profondo, un libro aperto che parla di noi, l’abito che indossiamo ogni giorno. La sua capacità di autoriparazione è sorprendente. È infatti compito della pelle favorire il risanamento di una ferita e connettere i tessuti circostanti, ma quel tessuto fibroso che si forma a causa di un evento traumatico o patologico lascia inevitabilmente un segno più o meno evidente, e il tessuto cicatriziale non è mai identico al tessuto che sostituisce. La pelle è però dotata di un’altra capacità che tende al sublime: quella di rigenerarsi. Ed è a questo che serve il laser non ablativo: non intacca o danneggia la superficie cutanea ma aiuta il derma, inducendo la stimolazione dei fibroblasti e la produzione di nuovo collagene. Ne parliamo con la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico:
“Sono passati ormai molti anni da quando un trattamento laser aggressivo prevedeva un post lungo e fastidioso: a casa per qualche giorno, pelle gonfia e arrossata. Ma oggi la Medicina Estetica ci regala nuove performances grazie alle tecnologie di ultima generazione. Con il laser non ablativo la luce laser viene frazionata in molteplici microraggi che vanno a stimolare in profondità direttamente le cellule del derma riattivando il naturale processo di rigenerazione, aumentando la produzione di nuove cellule e rendendo la pelle più sana ed elastica senza intaccare gli strati superficiali. Un effetto glow senza lasciare crosticine, arrossamenti né gonfiori”.
Una pelle nuova. E se la perfezione non è di questo mondo, la sua capacità di autorigenerazione è sorprendente: il super device può agire anche su viso, collo e décolleté, fino alle mani. “Gli inestetismi che si possono trattare sono molteplici: il laser non ablativo svolge un’azione di photoaging, rende radioso l’incarnato, ha un incredibile effetto lifting e refresh sulle rughe del viso, attenua le macchie, le cicatrici da acne, le lesioni e i tessuti cicatriziali, ridona compattezza alla pelle rilassata e la ripara lì dov’è danneggiata con un recovery time davvero minimo. Dopo la seduta la pelle può apparire un po’ arrossata, ma l’effetto indesiderato va via in poche ore. Inoltre l’applicazione di una crema anestetica nell’area da trattare rende la seduta gradevole e rilassante. Nel post trattamento è importante idratare l’epidermide per proteggerla dai raggi solari. Un rituale perfetto adatto a tutti i tipi di pelle”.
Il laser frazionato non ablativo è una beauty revolution, per una pelle acqua e sapone, un’estetica naturale, una bellezza senza filtri che si fa specchio della verità. Nulla da nascondere sotto il make up!